Economia e società

Jesolo turismo rilancia: più servizi e meno costi

Jesolo turismo rilancia: più servizi e meno costi
Per il servizio di salvataggio, rivoluzionaria proposta avanzata alla federconsorzi
Jesolo Turismo “aggredisce” il mercato: pronta la proposta per aumentare il servizio e ridurre il costo effettivo del salvataggio. Dopo l’intervento sul personale, con una modifica del contratto integrativo (non più il linea con le nuove esigenze del mercato) che si era reso necessario per essere maggiormente competitivi ed evitare che clienti storici, ovvero i Consorzi degli arenili, cominciassero a recedere i contratti, togliendo così una delle principali attività alla Jesolo Turismo Spa, ora la società ha realizzato una proposta già presentata proprio a Federconsorzi.
Ee è ancora una volta innovativa, attenta ai costi, alla qualità del servizio e alla necessità di guardare all’allungamento della stagione.
La proposta, che è stata al centro di un incontro, porterà ad un beneficio economico pari al 12%. Nel dettaglio, attraverso un aumento del servizio dell’8% e di una riduzione del costo effettivo del 4%.
Dal 2016 in tutte le torrette gestite dalla Jesolo Turismo (fatta esclusione per quella della zona Pineta), il servizio di salvataggio sarà garantito dall’1 maggio al 27 settembre, con un aumento di ben 11 giorni (ad oggi il servizio era dal 10 maggio al 25 settembre). Per quanto riguarda la zona Pineta, i giorni rimarranno invariati, ma in compenso è prevista una riduzione del costo del 12%. E non è tutto. La società si impegna, infatti, a ridurre del 3% i costi nei prossimi anni (in pratica un punto percentuale all’anno), portando di conseguenza il beneficio di ben il 12%.
Una proposta importante, per certi versi rivoluzionaria e comunque molto vicina alle esigenze di chi gestisce gli stabilimenti, e non solo. “Non solo proponiamo un abbattimento dei costi a fronte di un miglioramento del servizio – commenta il presidente di Jesolo Turismo Spa, Luca Boccato – ma sarà uno sforzo teso all’allungamento della stagione. E tutto questo grazie al nuovo contratto integrativo, all’accordo raggiunto con i sindacati e all’impegno dei lavoratori, cui va ancora il ringraziamento della società”. Ora si attende una proposta dei Consorzi.

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