La situazione è ancora più drammatica per le imprese turistiche venete che all’apertura della stagione pur avendo prenotazioni, vivono lo spettro dei rincari e dello carenza di personale. L’allarme questa volta viene dagli hotel di Caorle. Ce ne parla Kay Turchetto, presidentessa di Federalberghi Caorle
Il commento di Kay Turchetto
“Siamo in fase di apertura della stagione estiva 2022 e le problematiche che noi albergatori dobbiamo affrontare in questo periodo sono veramente tantissime. A partire purtroppo da quello che è il caro bolletta. Ma non è l’unico tema e problematiche che dobbiamo affrontare come albergatori e associazioni. Infatti in questo periodo sono molti gli associati, albergatori che si rivolgono alla nostra sede. Essi sono preoccupati per quello che è la ricerca di collaboratori, la ricerca delle persone che ci aiuteranno durante la stagione estiva. Problema che tocca tutti i settori ma quello alberghiero e sopratutto quello stagionale, in modo particolare.
“Le problematiche sicuramente nel reperimento dei carburatori sono di diverse origini. Ci sono problemi di ordine politico, di gestione dell’ incontro tra domanda e offerta ma anche riteniamo, di formazione e di preparazione delle fasce più giovanili. Le quali trovano poco appetibile questo campo economico che invece rappresenta una grande occasione di professionalità per i più giovani.”