Globalizzazione e differenze d’età. All’interno delle coppie questa dinamica è sempre più comune.
Oggi con il Dottor Mercuri parliamo della differenza d’età nelle coppie, problema molto attuale ai giorni nostri. Solitamente, ci spiega il sessuologo, è l’uomo ad essere molto più grande mentre l’inverso è più raro (si vede solo nelle coppie dello spettacolo o fra gli artisti) e nell’era moderna il fenomeno è divenuto sempre più frequente. Ma vediamo qualche esempio: considerando che una generazione equivale a circa 25 anni, in 100 anni ne abbiamo 4. Mettiamo che lei abbia 20 anni mentre lui 45: se lei è matura (come le ragazze dell’est, che sanno come va il mondo più di quelle europee), quindi con una maturità di 30 e che quello di 45 sia di spirito giovanile, quindi ipoteticamente con un 5 o 10 anni in meno per questo motivo, la cosa si potrebbe fare. Ora saltiamo invece un’altra generazione: una differenza così grande è già molto più tirata. Però se lei è matura e lui non è un vecchio (fisicamente ed esteticamente), allora perché non provarci? Chiaramente, ricorda Mercuri, non si può chiedere ad un 50enne o 60enne di essere pimpante come un ventenne e quindi la ragazza deve essere intelligente e considerare tale situazione. Per quanto riguarda l’interesse economico, che oggi desta tanto scalpore, in realtà c’è sempre stato e non è un nuovo trend del momento (oggi è solo dimostrato in maniera più palese che in tempi passati). L’uomo difatti, per definizione, dovrebbe essere quello che può mantenere la donna e donare una vita bella e sicura a lei ed ai suoi figli ed è chiaro che la diretta interessata sia più propensa a scegliere il maschio più forte (nell’età preistorica si preferiva la forza fisica, mentre oggi si considera quella economica) che può quindi garantirle una maggior sicurezza. In ogni caso, è piuttosto normale che una donna più giovane poi forse alla fine si stanchi dell’uomo più vecchio. Bisogna solo essere realisti e già in partenza prepararsi mentalmente. In fondo, la saggezza e la maturità dell’età adulta dovrebbero aiutare a superare il tutto. Però le particolari condizioni in cui tutti veniamo a trovarci oggi, prima o poi, sfociano spesso in delitti passionali o in una gelosia morbosa, come la paura del tradimento con l’uomo più giovane o altre cose simili. A questo il dottor Mercuri sorride e replica che, a questo punto, forse sarebbe meglio prendersi una donna della propria età se si ha paura di venire lasciati. Anche perché, come ci conferma Mercuri, oramai non ci sono più corsi di “prevenzione” utili a tal fine, come i corsi prematrimoniali, ed in ogni caso sono tutti svolti da psicologi e non da sessuologi, molto spesso anche poco competenti o troppo giovani. Sconsigliatissimo anche fare dei corsi prematrimoniali di natura confessionale poiché mancano di moltissime caratteristiche essenziali come un’educazione sessuale concreta. Difatti, conclude Mercuri, in Italia i corsi prematrimoniali risultano fatti così, un po’ per niente, mentre in altre nazioni si da indubbiamente più peso alla cosa.