Gli spettacoli al Teatro La Fenice
Le recite successive, in calendario dal 15 al 22 settembre, si svolgeranno regolarmente. Questo spettacolo segna una celebrazione importante: il centenario della nascita di Nono e il centocinquantesimo dalla nascita di Arnold Schönberg. La Fenice presenta un dittico che unisce “La fabbrica illuminata” e “Erwartung”, due opere emblematiche della musica moderna.
La regia è affidata a Daniele Abbado, con scenografie e light design di Angelo Linzalata, costumi di Giada Masi e coreografie di Riccardo Micheletti. La direzione musicale è curata da Jérémie Rhorer, che guida l’Orchestra del Teatro La Fenice, mentre Alvise Vidolin, storico collaboratore di Nono, si occupa della regia del suono. Il soprano tedesco Sarah Maria Sun interpreterà “La fabbrica illuminata”, mentre la protagonista di “Erwartung” sarà Heidi Melton.
Le opere in scena
“La fabbrica illuminata”, composta nel 1964, affronta le sfide e le possibilità tecnologiche del suo tempo. Nono utilizza suoni reali registrati nell’acciaieria Italsider di Cornigliano, creando un’opera che non è semplicemente naturalistica, ma che stabilisce un legame profondo tra compositore, poeta e operai. I testi, scritti da Giuliano Scabia e un frammento da Cesare Pavese, portano in scena un forte messaggio politico.
D’altra parte, “Erwartung”, un monodramma del 1924, rappresenta una profonda esplorazione di attesa, lutto e perdita. La composizione si distingue per una scrittura orchestrale che spazia da una grande esplosione di suono, tipica dell’estetica post-wagneriana e straussiana, a momenti di silenzio quasi totale, che esprimono l’intensità delle emozioni vissute dalla protagonista.
Il regista Daniele Abbado ha scelto di presentare “La fabbrica illuminata” all’inizio della serata, seguita da “Erwartung”, rompendo così con le consuete interpretazioni storicistiche di quest’ultima. Questa scelta intende rendere l’esperienza del pubblico più intensa e significativa, collegando le due opere in modo inedito.
Info biglietti
Per quanto riguarda la prima annullata, gli abbonati e i possessori di biglietti verranno rimborsati entro 30 giorni. La Fenice continua a impegnarsi per offrire una programmazione di qualità, riflettendo l’eredità di due dei più grandi compositori del Novecento.
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