Eduardo Sivori riprendendo le parole di Vittorio Feltri affronta il tema della pubblica istruzione e del suo inesorabile declino.
Sivori riprende le parole di Vittorio feltri che su Libero Quotidiano critica i governi italiani che da oltre 50 anni riformano la scuola e la maturità. Una volta al termine degli studi superiori dovevi affrontare un esame che riguardava tutte le materie. Se in un paio di esse fallivi, venivi rimandato a settembre.
La scuola è soggetta a tanti cambiamenti e ora apprendiamo che dal giudizio dell’ultimo anno è stata cancellata la storia, considerata superflua per garantire l’acceso all’università, come è già successo al latino e alla geografia ormai bellamente snobbate. Quindi per Feltri la pubblica istruzione è diventata pubblica distruzione.
Sivori allora si chiede come sia possibile che non ci sia nessuno che possa dire a chi propone queste fesserie di tornare a casa.
Secondo Sivori la storia è maestra di vita, e un popolo che non si guardi indietro e non conosca la sua storia è destinato all’estinzione. L’estinzione sarà più veloce se accettiamo che, chi ci governa, ci mantenga o ci faccia sprofondare nell’ignoranza per poter meglio manovrarci. Quindi dobbiamo dire basta!.
