L’Orchestra Filarmonica della Scala ha chiuso i concerti d’autunno con un concerto diretto dal maestro Riccardo Chailly.
Un concerto portafortuna in vista dell’apertura della stagione vera e propria del 17 gennaio 2022. Suonati la Scozzese di Mendelssohn e la Pastorale di Beethoven. Omaggi dedicati al risveglio della natura.
I concerti d’autunno alla Scala di Milano
I concerti d’autunno sono stati pensati per recuperare le esibizioni annullate a causa del lockdown, in attesa che i teatri tornassero a capienza piena e potesse ricominciare la stagione degli abbonamenti.
Ne sono nati una serie di appuntamenti un po’ “inusuali” come quello di ieri, ma che hanno visto il pieno di pubblico. Come ormai abituati, hanno dovuto mettersi in file ed esibire il loro Green Pass e il biglietti. Un pubblico un po’ diverso da quello della normale stagione e anche più caloroso, preso dalla delicatezza ma anche dalla ferocia della natura inserite nella terza sinfonia di Mendelssohn e poi nella sesta di Beethoven.
Si tratta del penultimo appuntamento del ciclo con cui Chailly ha diretto l’integrale di Beethoven con la Filarmonica. La conclusione si terrà proprio il 17 gennaio 2022, inaugurando la nuova stagione della Scala.