La Scuderia Serenissima festeggia 61 anni di storia

Col libro di Giovanni Faoro si vuole celebrare la storia della Scuderia Serenissima, attiva in Formula uno dagli anni Sessanta fino al 1970

La scuderia Serenissima festeggia i suoi 61 di storia con la presentazione di un libro che ripercorre gli eventi e le manifestazioni organizzate dal team in oltre mezzo secolo animato da una grande passione per i motori.

La storia della Scuderia Serenissima

Fondata dal conte Giovanni Volpi di Misurata, Scuderia Serenissima inizia la sua storia come team nella Formula Uno nei primissimi anni Sessanta, partecipando la prima volta nel 1961. Volpi utilizzò le macchine Ferrari fino a quando non finanziò il suo rivale, la ATS (Automobili Turismo e Sport).

Da questo momento in poi, Enzo Ferrari non gli vendette più le sue auto e così la Scuderia passò alla ATS, alla Maserati e a De Tomaso. Partecipò alle gare di Formula Uno nel 1961 e nel 1962, nel 1966 come fornitore di motori, per poi chiudere nel 1970.

La leggenda del Leone Alato

“La leggenda del Leone Alato” nel mondo dell’automobilismo è stato scritto da Giovanni Faoro. “Agli albori degli anni Sessanta, il Conte Giovanni Volpi di Misurata, facoltoso magnate dell’epoca, decide di sbarcare nell’affascinante mondo dell’automobilismo: per suo volere nasce la Scuderia Serenissima, sotto lo stemma del Leone Alato, effigie di Venezia.

Il volume ripercorre la storia decennale della magnifica avventura del team, attraverso le parole dei reduci di allora, il materiale d’archivio e le splendide cento foto d’epoca, fornite dall’archivio di Actualfoto (Bologna)”. L’appuntamento con la presentazione è il 15 giugno alle 18:30 presso il Museo del ‘900 a Venezia.

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