Ladri e violenti, il pugno di ferro del questore Bonaccorso

Traffica di allontanamenti e fogli di via a Venezia e nel Veneto Orientale. Il nuovo Questore usa il pugno di ferro contro stalker, ladri e violenti

Diversi gli individui, quali ladri e persone pericolose, che sono stati recentemente soggetti a daspo, ammonimenti e fogli di via nella provincia. Numerosi dunque i provvedimenti da parte del questore di Venezia Gaetano Bonaccorso, deciso a ridurre gli episodi di disagio nell’area.

L’Aeroporto Marco Polo

Un cittadino straniero senza fissa dimora, dopo aver ostacolato la circolazione nella sala arrivi e partenze dell’aeroporto Marco Polo di Tessera, è stato raggiunto da un divieto emesso dalla polizia di stato di Venezia.

Una volta allontanato dall’aeroporto ha danneggiato una manichetta antincendio nel parcheggio multi-piano rifiutandosi infine di seguire gli agenti nei loro uffici. Il tutto mostrando un comportamento pericoloso per la sicurezza dell’aerostazione.

Il questore di Venezia Gaetano Bonaccorso ha poi emesso due fogli di via obbligatori a carico di due romeni appena giunti a Venezia e fortemente sospettati di essere borseggiatori.

Ladri e Individui Pericolosi lungo il Litorale

Altri 3 fogli di via obbligatori, un ammonimento e un daspo sono stati emessi lungo la costa, nel Veneto orientale, per punire degli atteggiamenti violenti.

L’ammonimento riguarda un uomo di Jesolo accusato di stalking. Una signora lo ha denunciato per le persecuzioni a cui la sottoponeva e che la avevano costretta a cambiare le sue abitudini.

Tensione sull’Autobus

Nella stessa località balneare uno straniero e un italiano sono stati allontanati per 3 anni per aver creato turbativa in un autobus l’agosto scorso in preda ai fumi dell’alcool. Questi avevano aggredito l’autista ostacolando la corsa e avevano sottratto il cellulare ad un passeggero. Entrambi hanno precedenti per furto.

Un altro allontanamento di 3 anni riguarda un ladro seriale di nazionalità italiana che, sulla spiaggia di Bibione, sottraeva portafogli e borselli lasciati incustoditi sotto gli ombrelloni. La stessa spiaggia, assieme a quella Jesolana, è stata poi vietata per altri 3 anni con daspo Willy ad un ragazzo per atti predatori, spaccio, aggressione e possesso di un coltello a serramanico.

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