Le opere dell’artista Luana Segato, in arte LUSE sono delle vere e proprie maniere pittoriche raffinate.Diventano addirittura dei vestiti.
Luana Segato, in arte LUSE, opera a Venezia ed è una delle principali rappresentanti di una raffinatissima maniera pittorica. All’interno delle sue opere, difatti, la tela non viene vista solo come un supporto ma anche come soggetto principale, una base per pittura che può anche diventare un tappeto, una pagina di libro o molto altro ancora. La sua arte è stata intrisa addirittura di un significato sociologico di educazione civile in occasione di alcune esposizioni d’opera sui ponti veneziani, che avevano l’obiettivo di far riflettere veneziani e non sul fatto che ogni giorno essi camminano su opere d’arte che devono essere rispettate. Il percorso della Segato inizia nel 2002, quando si iscrive ad una scuola di grafica e diventa anche assistente di un corso pittura. Successivamente si è poi dedicata totalmente alla pittura su tela, le cui cuciture particolari nascono dal taglio a fontana: visto per la prima volta al Guggenheim, l’ha ispirata così tanto da volerlo imitare e riprodurre, cucendolo, lei stessa, unendo dei pezzettini di cotone che poi compattava insieme tramite l’imprimitura del gesso con una tecnica segreta inventata da lei stessa. In tal modo, la sua arte si è mutata da spazialista a spaziale, cioè un’arte che occupa uno spazio fisico, che scende dal supporto per diventare anche altro. In questo periodo sta realizzando con Elena Carbone dei vestiti che sono vere e proprie opere d’arte ma che possono essere tranquillamente indossabili e diventare così, ad esempio, dei costumi per rappresentazioni teatrali. L’artista realizza tuttavia anche opere d’arredamento d’arte come sedie, tappezzeria, poltrone etc etc che, con lo sviluppo del nuovo materiale che sta progettando per renderle più resistenti, potranno anche divenire veri e propri oggetti d’arredamento classico. L’arte di Luana però attira anche sguardi europei, soprattutto degli intenditori, ed è ovviamente aiutata anche dai contesti che la accompagnano, quali Venezia e la Biennale d’architettura. Lo studio dell’artista si trova in Calle Lunga S. Barnaba e le prossime opere che realizzerà saranno i modelli d’abito in collaborazione con la Carbone, unione nata un po’ per caso, quando quest’ultima ha presentato i suoi modelli alla Segato, che li ha completamente distrutti e ricuciti insieme con l’ausilio delle sue tecniche.