Entro la metà di gennaio aprirà il cantiere dedicato al completamento del percorso ciclo-pedonale della parte Nord del quartiere di Zelarino. Un intervento dal valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro che il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro aveva voluto personalmente presentare alla cittadinanza durante un’assemblea pubblica.
“L’intervento – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto – ha come obiettivo prioritario di congiungere tutti i tratti esistenti di piste ciclabili attraverso un’azione di ricucitura dei percorsi esistenti lungo le vie Scaramuzza e Gatta e la loro estensione fino ai confini comunali esistenti oltre il fiume Dese. Nello specifico si procederà con la realizzazione di nuovi percorsi ciclo-pedonali di circa 5 chilometri di lunghezza. Questi, sommati agli oltre 2 chilometri di ciclabili già esistenti, andrà a costituire un itinerario ciclabile continuo dalla chiesa di Zelarino fino al Terraglio e via Marignana, lungo più di 7 chilometri”.
Il percorso ciclo-pedonale
Nello specifico la nuova ciclabile, collegandosi ai percorsi già presenti lungo la Castellana, lambirà il sagrato della chiesa di Zelarino proseguendo verso nord lungo via Scaramuzza. Nel primo tratto proseguirà verso via Paccagnella attraversando le aree verdi pubbliche che circondano le residenze dietro alla parrocchia di Zelarino fino a raggiungere la nuova chiesa ortodossa. Si collegherà poi alla ciclabile già esistente nel secondo tratto di via Scaramuzza per proseguire senza interruzioni fino a via Gatta. In questo punto il nuovo percorso costeggerà l’area verde del forte Mezzacapo. Ciò rappresenterà, finalmente, la soluzione per tutti di raggiungere il forte a piedi o in bicicletta senza rischiare la vita.
Quindi si collegherà in direzione ovest con la ciclabile esistente di via Gatta e proseguirà in direzione est fino al sottopasso ferroviario. Andrà poi a collegarsi alla pista ciclabile in corso di progettazione lungo il Terraglio. A fronte di una viabilità esistente molto stretta e priva di marciapiedi, il nuovo tracciato ciclo-pedonale sarà realizzato al di fuori della sede stradale, sul lato campagna. Sarà così costruito un nuovo percorso ciclo-pedonale sicuro e confortevole per tutti gli utenti più deboli della strada. Sarà dotato di illuminazione per essere utilizzabile anche la sera e saranno piantatati 165 nuovi alberi. Ciò mitigherà il suo inserimento nel contesto ambientale che attraversa, oltre a garantire l’ombreggiamento nel periodo estivo.
Un ultimo tratto di ciclabile verrà infine realizzato in ambito di pregio naturalistico. Si staccherà infatti da via Turbine, una laterale di via Gatta, per percorrere un tratto di circa 1,8 chilometri sopra l’argine sud del fiume Dese. Il percorso terminerà in via Marignana.
Le parole dell’assessore
“Sarà un percorso che avrà un grande valore ambientale e funzionale – commenta l’assessore alla Viabilità Renato Boraso. Permetterà di collegare il centro di Zelarino con le sue aree agricole più belle e con quelle storiche più significative. Il tracciato permetterà agli amanti delle due ruote di muoversi in sicurezza. E che cercheremo di realizzare nel più breve tempo possibile”.
In considerazione della lunghezza del percorso e per ridurre i tempi di esecuzione dei lavori, il cantiere si svilupperà con l’avvio di più squadre operanti in diversi ambiti territoriali. L’obiettivo è quello di completare le opere entro l’estate del 2020. Per accelerare al massimo i tempi di esecuzione si procederà tramite consegne parziali. Si comincerà dalle aree pubbliche e immediatamente disponibili e via via negli ambiti di cui è in fase di completamento l’acquisizione al patrimonio comunale. Inoltre, entro la metà del 2020, partirà anche il cantiere che completerà la rete ciclabile della parte Sud del quartiere di Zelarino. Si tratterà di altri 4,5 chilometri che collegheranno via Brendole a via Selvanese, via Castellana e via Tito.
“Quando saranno finiti entrambi questi due importanti interventi – conclude Zaccariotto – i chilometri della rete ciclabile del quartiere di Zelarino saranno quasi raddoppiati. Inoltre, cosa ancora più importante, tutti i tratti mancanti saranno completati. Si potrà arrivare dal centro della Gazzera fino al centro di Zelarino senza correre nessun rischio. Si potrà passsare dalle sponde del fiume Marzenego fino a quelle del fiume Dese, dal forte Gazzera al forte Mezzacapo. Senza dimenticare che il completamento di questa rete ciclabile era tanto atteso anche da chi si sposta per raggiungere l’ospedale, gli impianti sportivi di Zelarino e le tante scuole superiori esistenti nel quartiere Gazzera”.