Siamo qui in collegamento con Claudio Secci: informatico, ma allo stesso tempo presidente del Collettivo Scrittori Uniti e scrittore, che negli ultimi anni ha fatto uscire diversi libri. Oggi presenteremo non solo il suo ultimo lavoro, ma anche la sua associazione, concepita per sostenere tutti gli scrittori emergenti che non si appoggiano a case editrici.
Partiamo dal tuo ultimo libro, Le dita sottili. Come ne parleresti a un pubblico che non sa nulla di te?
“Grazie Maria Stella. Le dita sottili è per l’appunto l’ultimo libro che ho scritto e che è stato appena pubblicato. Rappresenta l’atto finale di un percorso con cui mi sono associato a una casa editrice alla quale ambivo già da tempo.
Il libro è un romanzo thriller con un protagonista giovanile, tipo di figura a cui mi sono sempre più affezionati nello scrivere i miei lavori. La storia è ambientata nel 1978 a Serra San Bruno, in Calabria, dove il giovane Domenico assiste a un fatto particolarmente turpe e lo mette davanti a questioni di vita o di morte. Sullo sfondo, lo spettro delle miseria che incombe sulla famiglia, da anni priva della figura del padre morto per infarto. Da allora la casa è sempre affollata di figure ambigue, che corteggiano la bella madre del ragazzo nel tentativo di sostituirsi al marito defunto.
Si doveva trattare inizialmente di un romanzo mediamente lungo, con un’estensione di circa 400mila battute. A lavori in corso abbiamo però preferito pubblicarlo in un formato più breve, di 160mila battute, e cambiarne il titolo da “Stai attento quando attraversi” a quello attuale.
È un libro che parla di quotidiano, e si cala proprio nelle vicende di tutti i giorni legate a un luogo di cui io, per la verità, sapevo ben poco. Mi sono premurato quindi di farmi aiutare dai locali, in particolar modo per il dialetto” ha detto Claudio Secci.
Molto interessante. Non svelerei peraltro per lasciare al lettore il piacere di scoprire cosa si nasconde nel libro. Dove possiamo trovarlo?
“È possibile acquistare Le dita sottili in primo luogo sul sito della mia casa editrice Delos Digital. Inoltre, su tutte le migliori piattaforme digitali come Amazon e Ibs.”
Grazie Claudio Secci per essere stato con noi. Sei solo il primo di una serie di ospiti legati al tuo collettivo che speriamo di avere ospiti ai nostri microfoni.