
A 29 anni dalla morte Freddie Mercury, i Queen (Brian May e Roger Taylor) pubblicano un nuovo album, in cui il ruolo del loro frontman storico è sostenuto – come da tempo – da Adam Lambert.
Queen + Adam Lambert: è uscito “Live around the world”
“Live around the world” raccoglie il meglio dei concerti realizzati in giro per il mondo negli ultimi anni, con pezzo forte la nuova edizione di “I was born to love you“, brano proposto sul palco dal 2014 e mai inciso prima d’ora – nato originariamente per il repertorio della band, poi pubblicato dal solo Freddie Mercury nel suo album del 1985 “Mr. bad guy” – anche se in realtà era già stato rielaborato dopo la morte del cantante nell’album “Made in Heaven” del 1995.
Adam Lambert emerse nel talent “American idol 2009”
«Per me è ogni volta una sfida, ogni sera è la prima sera», dichiara il 38enne Adam Lambert, che è diventato famoso grazie alla seconda edizione del talent show “America Idol“, risalente al 2009, quando si piazzò al secondo posto e fu notato dai 70enni May e Taylor, che decisero di metterlo alla prova. Dopo undici anni i tre sono ancora insieme e il rapporto funziona: «Da loro imparo ogni giorno, credo di essere diventato non solo un artista migliore, ma un uomo migliore», dice Lambert. Brian May replica: «Anche noi dobbiamo ringraziare Adam, per noi è un fratello minore, ma allo stesso tempo sappiamo che senza di lui probabilmente oggi non saremmo qui».
L’album è una raccolta dal vivo delle loro maggiori hit
L’album è una sorta di “best of”, con il loro maggiori successi suonati in concerti inglesi, americani e portoghesi nel corso degli ultimi otto anni e l’intero set di 22 minuti registrato durante lo show benefico Firefight Australia all’inizio di quest’anno, prima del lockdown che ha bloccato anche la loro attività. «Speriamo di tornare presto a suonare dal vivo», ha dichiarato Roger Taylor: «Non sappiamo quando sarà possibile, ma appena lo sarà noi ci saremo».