“Live Drive In” per fare i concerti dal vivo in sicurezza
Il mondo della musica è tra i più colpiti dall’emergenza Coronavirus: la necessità di mantenere la distanza sociale rende infatti molto difficile pensare a eventi di massa come i concerti. E così qualcuno prova a ideare soluzioni per riprendere l’attività in sicurezza, una di queste è “Live Drive In” (QUI il promo dell’iniziativa), un progetto che intende trasformare alcune location in veri e propri drive in attrezzati con mega schermi e palcoscenici. Come testimoniano numerosi film d’epoca, il drive in è stato un modo molto popolare, soprattutto negli Stati Uniti, per fruire del cinema in arene all’aperto, che ora potrebbe essere adeguato a concerti e spettacoli vari.
Format per sostenere tutta la filiera dello spettacolo
Il format è stato proposto da Utopia Srl, Zoo Srl, Italstage e 3D Unfold, leader nei rispettivi campi legati a produzione, allestimento e progettazione di eventi, che vantano una grande esperienza avendo realizzato i più importanti concerti degli ultimi anni. L’obiettivo è sostenere tutta la filiera dello spettacolo (cinema, teatro e musica), messa in ginocchio dalla pandemia con più di 300mila lavoratori disoccupati e perdite per decine di milioni di euro a settimana.
E’ già stato sperimentato in Norvegia e in Germania
Al progetto, che ha raggiunto uno stato avanzato di realizzazione e intende essere condiviso con quante più realtà locali possibili, hanno aderito finora le amministrazioni comunali di Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Napoli, Verona, Catania, Genova, Bari, Cagliari, Cosenza, Mantova, Avellino, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Lido di Camaiore, Olbia, San Benedetto del Tronto e Palermo. Già sperimentato in paesi quali Norvegia e Germania, “Live Drive In” è una risposta davvero concreta al bisogno di divertimento open-air, per ricominciare a vivere le nostre città nel rispetto delle misure di distanziamento sociale imposte dalla diffusione del Covid-19.