Se Karol Wojtyla non ci fosse venuto in vacanza, Lorenzago sarebbe semplicemente uno dei 22 comuni che costituiscono la magnifica comunità di Cadore nel bellunese.
La fama di Lorenzago
Grazie ai soggiorni estivi di papa Giovanni Paolo II e in seguito anche alla presenza di papa Benedetto XVI, questo paesino, di neanche 600 anime, è conosciuto in tutta Italia. Meta soprattutto di turismo religioso.
Il museo dei papi
Dal 2005 a Lorenzago è aperto il museo dei papi. Marco d’Ambros, Sindaco di Lorenzago: “Per Lorenzago è stato un evento storico questa venuta del papa. Per la prima volta un papa è andato in vacanza fuori da Castel Gandolfo e da Roma scegliendo proprio Lorenzago per la prima visita e alternandolo poi con la Val d’Aosta. Dobbiamo dire un grande grazie al vescovo di Belluno Feltre di allora, Maffeo Ducoli, che capendo l’amore del papa per la natura, lo ha invitato.
La presenza dei papi nel nostro comune ha inciso parecchio. Nel 2005, quando è nato il museo dei papi, vediamo una testimonianza tangibile della presenza dei papi a Lorenzago. Chi viene nel nostro comune oltre a visitare l’esterno della villetta dove il papa ha soggiornato, può vistare questo museo. Prima del covid c’erano anche numerosi viaggi organizzati per vistare il museo, adesso speriamo di riprendere”.
Lorenzago e il ricordo di papa Giovanni Paolo II
L’immagine di Karol Wojtyla tra queste montagne è ancora molto viva. Gli abitanti ricordano con nostalgia quel papa e quel particolare periodo.
“Mi ricordo benissimo quegli anni. In primavera abbiamo cominciato a vedere alcune macchine del Vaticano che passavano in paese e tutti si domandavano cosa stesse succedendo. Abbiamo poi scoperto che in luglio sarebbe venuto in vacanza. Prima della venuta del papa il paese era in fermento per accoglierlo. Molti lavori erano stati fatti come ridipingere il campanile. Quando il papa è arrivato le prime volte soggiornava sul castello. C’era sempre la folla che lo attendeva”.
“Sono un’abitante di Lorenzago. Allora facevo pare dell’amministrazione comunale ed è stata una grande sorpresa. Lo abbiamo saputo subito increduli da Don Sesto che ha suonato le campane. Era una sera di maggio durante un fioretto. Pensavamo non fosse vero ma poi ci ha spiegato tutto. C’era grande fermento e l’amministrazione era in subbuglio per preparare il paese. Con tanto aiuto dei volontari alla fine è andato tutto bene e lui sembrava contento”.
La reliquia e i luoghi del papa
Sono tanti qui i luoghi e le cose legati a papa Giovanni Paolo II. Nella chiesa di Lorenzago è custodita una sua reliquia. “Questa reliquia contiene una ciocca dei capelli del santo padre tagliati subito prima della dipartita. Nel 2011 la reliquia è stata donata alla chiesa e da allora si trova in questa nicchia”.
Marco d’Ambros: “Vi invito a Lorenzago nei percorsi dei papi per trascorrere una giornata al museo, camminando nel percorso di Giovanni Paolo II e visitando il santuario. Spero di potervi accogliere a Lorenzago. Grazie a Televenezia per questa opportunità”.
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