I sanitari lavorano pancia a terra sul fronte vaccini. Ieri giornata storica, toccata quota 48 mila e 500. Durante la diretta da Marghera è stata affrontata la questione delle vaccinazioni degli operatori turistici. Ne parla il governatore Luca Zaia.
Il Bollettino
I dati di oggi riportano 788 casi in più di ieri, i totali positivi in questo momento sono 21.892 (meno 363 rispetto a ieri). I ricoveri in ospedale si attestano su 1.282 ricoverati, di cui 964 in area non critica, 0 in meno di ieri. Mentre in terapia intensiva il dato è di 161 ricoverati, 8 in meno rispetto a ieri. I decessi sono 14.
Record di vaccinazioni
“Ho sentito ieri sera per messaggio il generale Figliuolo. Grazie di cuore a chi si è vaccinato e a chi sta vaccinando. E’ l’occasione per ricordare che l’unica nostra via d’uscita è la vaccinazione. Se viaggiamo sempre sopra i 40mila tutti i giorni, vuol dire che arriveremo presto ad aggredire nuove classi d’età. Appello a tutti i cittadini che hanno più di 60anni: prenotatevi. Dopo gli annunci, abbiamo avuto molte prenotazioni. E’ bene che ci siano ancora questi appelli”.
Operatori del turismo ancora da vaccinare
“Quando parliamo del turismo e degli operatori, fondamentalmente, ci rendiamo conto che parte di chi deve essere vaccinato è in età lavorativa. Oggi la norma prevede che siano utilizzati Pfizer e Moderna sotto i 60 anni. C’è il problema della gestione. La vera soluzione può essere che si creino degli hub vaccinali specifici, dove la somministrazione diventi più semplice”, ha concluso Luca Zaia.
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