Mahmood è pronto a rivedere il padre, Ultimo non si aspetta una vita privata felice, mentre Virginia Raffaele è accusata di aver invocato Satana a Sanremo.
Il vincitore del Festival di Sanremo, Mahmood, intervistato dal settimanale Chi, si è dichiarato pronto riabbracciare il padre, dopo anni di lontananza e silenzio forzato. La mamma, invece, ha avuto un ruolo molto importante nella sua vita, non a caso le ha dedicato il suo trionfo. Inoltre, è fidanzato («Ma non aggiungo altro», ha detto) e ha quattro tatuaggi che nasconde gelosamente come una reliquia perché vuole che restino qualcosa di suo: «Sono geloso di questa mia parte di privato, fisico e mentale».
Il giornale di Alfonso Signorini ha sentito anche il rivale Ultimo, un ragazzo comune che ha cercato di far conoscere la sua musica contro tutto e tutti (il rigido padre non ha mai avuto la speranza di vederlo riuscire, assecondato dalla moglie): «Non mi ha aiutato nessuno, non ho mai avuto qualcuno che credesse in me quanto ci ho creduto io».
Il successo, però, gli ha fatto perdere la storica fidanzata Federica: «E’ un fatto naturale, per il mio carattere tenderò sempre a vedere la vita personale come qualcosa che viene sconfitta da ciò che la circonda», ma il giovane cantautore romano non ha intenzione di tornare indietro e sostiene: «Penso che sarà difficile per me avere una vita privata felice».
Altra “sanremese” al centro dell’attenzione la presentatrice Virginia Raffaele: la presunta invocazione a Satana durante questo sketch comico, ipotizzata dal sacerdote esorcista Aldo Buonaiuto, ha scatenato i politici di tutti gli schieramenti (nonostante sia chiaramente una presa in giro delle teorie secondo cui ascoltando al contrario alcune canzoni rock si sentirebbero messaggi satanici) a cominciare dall’immancabile “ministro di tutto” Matteo Salvini che ne ha scritto QUI, ma hanno detto la loro anche il collega di partito Pillon, il senatore forzista Gasparri, il segretario Udc Cesa e Fioroni del PD.