“Mal di Plastica” sta arrivando a Venezia. Domani mattina alle 11 l’imbarcazione realizzata con materiali plastici e di recupero ideata e costruita da Matteo Munaretto, Stefano Rossini e Piero Munaretto attraccherà nella laguna veneta.
La barca spinta da una vela, un sistema a pedali e un piccolo motore sarà accolta presso la Compagnia della Vela (isola di San Giorgio) dagli amministratori, i cittadini veneziani e i soci della Compagnia della Vela. Ad accogliere i tre naviganti anche una delegazione di amici arrivati da Rimini.
Dal diario di bordo
“4° giorno. Sorge il sole su Chioggia e su Mal di Plastica. Siamo arrivati qui ieri notte. Oggi racconteremo il nostro progetto alla città e domani…. Venezia!” – scrivono nel Diario di Bordo i tre amici che ieri sono stati contattati da Marco Veronese, Vicesindaco di Chioggia che li ha invitati a fermarsi nella cittadina veneta per raccontare la loro avventura.
Mal di Plastica naviga sempre sotto costa, è quindi facilmente raggiungibile da chiunque per “accompagnarla” nella sua avventura fino alla laguna veneta.
Il progetto “Mal di Plastica”
Obiettivo del progetto “Mal di Plastica” è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’utilizzo della Chioggia usa e getta, sulla dispersione di rifiuti plastici in mare. Tra coloro che da subito hanno sposato il Progetto, vi sono la Darsena di Rimini, Blusea e lo Yacht Club Rimini che continuano a fornire sostegno nell’organizzazione e nella logistica fino all’arrivo a Venezia.
Mal di Plastica è un progetto di sensibilizzazione ambientale iniziato nell’autunno dello scorso anno con la raccolta di materiale plastico di recupero (principalmente bottiglie) per realizzare un’imbarcazione. La raccolta di bottiglie ha coinvolto circa 900 bambini della Provincia di Rimini che hanno ricevuto in cambio delle borracce d’alluminio riutilizzabili.
Il progetto è promosso dall’associazione senza scopo di lucro Tormentina APS e si è reso possibile grazie alle donazioni economiche e materiali di privati, enti e aziende.