Alle 5,45 di domenica 12 settembre, la EURODAM, una grande nave da crociera di 287 metri di lunghezza e da 2100 passeggeri, è approdata presso il terminal Ve.Con. di Marghera. L’imbarcazione ha poi ripreso la navigazione nel tardo pomeriggio, lasciando la laguna intorno alle 19,45.
Il primo passaggio di una nave da crociera dopo il decreto legge del 20 luglio scorso
Preceduta dalla MS Europa 2, una nave di dimensioni più contenute giunta la settimana scorsa al terminal di Fusina, il passaggio di EURODAM a Venezia è il primo di una nave da crociera di questa imponenza dopo l’entrata in vigore del decreto legge 103 del 20 luglio scorso.
Il decreto vieta il transito delle “grandi navi” attraverso la bocca di porto di Lido ed il conseguente passaggio attraverso il bacino di San Marco ed il canale della Giudecca.
La manovra di EURODAM monitorata nella bocca di porto
La manovra, analogamente a quanto avveniva negli anni passati in occasione della festa del Redentore, si è svolta, sia in entrata che in uscita, attraverso la bocca di porto di Malamocco.
È stata garantita la massima sicurezza dell’operazione grazie all’ausilio di due rimorchiatori con cavo “voltato”. Presenti a bordo due piloti della locale Corporazione, oltre che di personale della Capitaneria di porto.
Grazie ai sensori asserviti al Vessel Traffic Service, monitorate anche da remoto le fasi di entrata e uscita della nave, a partire da cinque miglia prima dell’imboccatura del porto.