La Procura di Venezia indaga sulla morte, di una 64 enne di Marcon Luigina De Pol, avvenuta il giorno dopo la dimissione dal pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo
Una donna di Marcon, Luigina Del Pol, è morta il giorno dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo, indaga la Procura. L’avvocato della famiglia Andrea Niero racconta che la donna si era presentata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Mestre, accompagnata dal figlio, in evidente stato confusionale
Dopo la visita in ospedale la donna è stata dimessa, il giorno dopo viste le condizioni in peggioramento il figlio ha riportato in ospedale la madre. Il ragazzo sembra che sia stato “sgridato” da un medico per il gesto, poco dopo la donna è morta
In un primo momento la famiglia, che risiede a Marcon, non aveva pensato ad una denuncia. Appena saputo della notizia che l’Uls 3 aveva deciso di eseguire una autopsia sul cadavere della donna, si è rivolta alla Procura e ora sei medici sono indagati.
L’Uls 3 riporta una tesi leggermente diversa: “la signora – riporta una nota – già presente nell’archivio del Pronto Soccorso, il giorno prima del decesso era stata accompagnata con un codice verde e aveva deciso di interrompere il percorso diagnostico, che le era stato proposto dal medico urgentista”.
Dopo 24 ore la donna è tornata dal pronto soccorso è stata rapidamente presa in carico con cure ed esami immediati. Due ore e trenta dopo la donna è morta; la donna sembra soffrisse di obesità, l’autopsia per confermare le cause del decesso saranno eseguite lunedì.
Ho avuto 2 episodi al SAngelo di Mestre e prego Dio di non averne piu’ ! Una prima volta sono caduto in bici e ho avuto una frattura braccio . Sono entrato alle 18 … del pomeriggio e sono uscito alle 5 del mattino del gg dopo . Ero esausto … male braccio … gonfio .. Mi hanno offerto di dormire fino all arrivo del Dr , alle 9 della mattina del gg seguente, per mettere gesso o fasciatura .
Mi sono fatto dimettere … sono tornato casa guidando , con una stecca soft sul braccio , per ritornare verso le 830 , dopo aver riposato un po e terminare visita .
Attesa finale …. per un totale di 5 min per fare lastra … e forse 5 per mettere fascia elastica , 12 ore con stacco piu’altra ora e 1/2. Il brutto e’che ho visto persone quasi abbandonate e lasciate li in attesa …
Non capisco chi .. e in base a cosa codificano un urgenza ! O se hano comp per farlo ! Sic .. e’ in base al personale in turno ! Non certo alla gravita’! Lamentano solo carenza di personale . Ma a questo punto … chiudi PS … o ci scappa morto prima o poi ! Faccio presente che nel parlare con add sicurezza … unica persona disp. e cordiale , sono stato informato della normalita’ della cosa .
Anzi ! Alcuni paz erano anche fortunati , dato che l attesa era solo di 3 4 ore .
Un secondo episodio .. e’ avvenuto il 14 maggio . Sono andato al Pronto Soccorso dell Aeroporto dove lavoro. Ho misurato la pressione , essendo un iperteso , da qualche anno non piu’ in trattamento farmacologico .I valori riscontrati su 3 misrz , dopo ore di forte stress , erano 220 140 …. Sono stato inviato d urgenza al PS ospedale … Inizialmente volevano mandarmi con ambulanza , poi mi hanno consigliato di andare con mezzi propri per fare prima . In Ospedale hanno codif con un codice Bianco e messo in attesa . Dalle 13 .. fino alle 1500 non ho visto nessuno . Solo pazienti seduti in attesa senza distinzione … parlo di pochissima att in base a tipo urgenza . Tutti seduti e in attesa .. chi in sedie .. chi in sedie rotelle fasciati e quasi moribondi …
Avendo testa che scoppiava sono andato via, ho consegnato numerino e mi sono autodimesso e sono corso casa prendere diuretici e pastiglie e a buttarmi a letto . Premetto che ho chiesto e fatto presente la reazione dei colleghi in Aeroporto . E prima volonta’di mandarmi con ambulanza . Risposta: ” Deve stare in attesa con tutti altri in saletta !”