Dopo le forti mareggiate delle ultime ore che hanno coinvolto il litorale veneziano, le spiagge ora sono costrette a fare la conta dei danni. Maltempo a Jesolo: le dune anti mareggiate fatte costruire lungo tutti i quasi 17 chilometri di spiaggia hanno retto ma ad essere danneggiata è stata la spiaggia della Pineta dove le dune, data la forza delle onde, hanno ceduto, quindi la potenza del mare ha spazzato via interi tratti di marciapiede e l’acqua è arrivata ai chioschi. GUARDA ANCHE: Bibione: dall’anno scorso erosi oltre 100mila metri cubi di spiaggia
Maltempo a Jesolo
La forza continua delle onde spinte dal forte vento di scirocco ha spostato alcuni basamenti degli stabilimenti portando a riva tonnellate di rifiuti legnosi che il Piave in queste ore sta scaricando a riva. Eventi questi che si ripetono ogni anno almeno due o tre volte durante il periodo invernale.
Ponte di barche sul Piave
Chiuso il ponte di barche sul Piave nella frazione di Cortellazzo, l’acqua è entrata anche in alcune case della zona golenale, un copione questo che si ripete sovente ma che quest’anno trova un altro problema da affrontare: trovare la sabbia necessaria che fino ad oggi manca.
Un’altra difficoltà da affrontare, con onerose spese, sarà quella della pulizia della spiaggia ad ogni post mareggiata: il Piave infatti scarica a riva decine di tonnellate di rifiuti che trova durante il suo percorso, tra questi, moltissimo legname, anch’esso classificato come rifiuto e con conseguenti costi per smaltirlo.
Se ne parla da anni di una soluzione definitiva per evitare questi disastri ma si è ancora in attesa di azioni artificiali per far si che ciò non accada più.