Lo scorso sabato i poliziotti del Commissariato di Mestre hanno dato esecuzione a due misure cautelari emesse dall’Autorità Giudiziaria di Venezia sui maltrattamenti in famiglia.
Maltrattamenti in famiglia
Il primo caso riguarda la misura dell’allontanamento dalla casa familiare di un venticinquenne italiano. L’uomo, nel tempo, si è responsabile di ripetuti episodi di violenza, maltrattamento e minacce nei confronti dei propri familiari conviventi, che hanno riportato lesioni in diverse occasioni e che più volte avevano chiesto l’intervento della Polizia.
Il secondo caso riguarda invece la misura del divieto di avvicinamento che è stata adottata nei confronti di una donna ucraina di 50 anni, responsabile di episodi di violenza e minaccia nei confronti dell’anziano convivente italiano; anche in questo caso sono stati numerosi gli interventi delle pattuglie della Polizia nell’abitazione della coppia.
Codice Rosso
Dall’entrata in vigore delle norme del cosiddetto Codice Rosso, la legge n. 69 del 2019, che ha introdotto modifiche e nuove disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, sempre più frequenti sono i provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria che dispongono misure cautelari: tali provvedimenti devono essere eseguiti con assoluta tempestività dalle Forze dell’Ordine, affinché le condotte violente non vengano reiterate o portate a conseguenze ulteriori.