In sei cantieri edili su quattordici controllati mancavano i ponteggi e le protezioni contro le cadute nel vuoto. Il personale non era stato fornito di disposizioni per la sicurezza né era stato formato sulle misure da adottare a sua tutela. E in tre cantieri di Chioggia mancava un piano operativo per la sicurezza.
Indagine dei carabinieri
E’ in sintesi quello che hanno scoperto i carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro con in militari del Comando Provinciale di Venezia quando sono entrati in tre cantieri a Chioggia, uno a Bibione, un altro a Cavallino Treporti e uno a Caorle. Stavano lavorando grazie al bonus 100%.
Risultati Indagine
Dai controlli dei quattordici cantieri, avvenuti dall’inizio dell’anno, sono stati trovati otto lavoratori in nero. Per questo tra le aziende che sono state sanzionate, incluse quelle che lavoravano in subappalto, complessivamente una trentina di imprenditori sono stati multati. E sono state sospese ventotto ditte. A Chioggia due lavoratori erano pure clandestini.
Sanzioni
Sono scattate sanzioni salate: 60.000 € a Chioggia, 25.000 € a Bibione, 70.000 € a Cavallino Treporti, 90.000 € a Caorle.