Nella ottava puntata di “Stanno facendo un 48”, programma condotto da Patrizio Baroni, abbiamo discusso del Green Pass e del futuro della circolazione insieme a Cristiano Musillo, Console Generale d’Italia a Miami, Camillo Bozzolo, direttore commerciale e sviluppo aviation di SAVE SpA, Francesco Berton, Presidente Assocamping, Mara Bizzotto, Europarlamentare, Salvatore Pisani, Presidente della Sezione industrie del turismo e servizi di Confindustria Venezia.
Riusciremo ad uscire da questo sistema burocratico opprimente?
“Non abbiamo scuse ma dobbiamo anche far le riforma necessarie altrimenti non arrivano i soldi del Recovery Fund. Sappiamo bene che saranno vincolati a riforme della giustizia, del fisco, della pubblica amministrazione e della concorrenza. Quindi i prossimi mesi saranno molto impegnativi per il governo draghi che dovrà agire in questa direzione. Di burocrazia stiamo morendo e se si aggiunge anche l’euroburocrazia e gli enti locali è un problema.
Questa fase è fondamentale perchè è necessario per semplificare l’iter e ripartire. Nel Recovery Fund ci sono risorse importanti che dobbiamo utilizzare per il turismo. Dobbiamo pubblicizzare il paese e la regione e investire nel sistema paese. Ci sono operatori pronti a ricevere turisti che arrivano da tutto il mondo.
Non possiamo dire al turista che alle 10 di sera deve andare a letto perché questo è un deterrente. Vedo difficile che un turista venga con il coprifuoco e fuori dall’Italia pensano che questo resti fino a luglio.
E’ un grosso problema non solo per i turisti che vengono in Italia ma anche per gli italiani che preferiscono andare a fare le vacanze all’estero perchè in Italia sono troppo vincolati. Dobbiamo reagire usando tutte le norme sanitarie necessarie. I nostri operatori sono pronti a lavorare in sicurezza e bisogna far capire che in Italia si viene e si può fare quello che si fa in vacanza. Il rischio è che la gente preferisca fare le vacanze altrove.” Spiega Europarlamentare Mara Bizzotto.