Marghera, arrestato rumeno per tentato furto in abitazione

Alle ore 03.20 circa di stanotte, due equipaggi del Reparto Volanti della Questura di Venezia procedevano all’arresto in flagranza di un cittadino rumeno colto nell’atto di compiere il reato di tentata rapina, tentato furto in abitazione, furto aggravato e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, nella zona Fratelli Bandiera di Marghera. Il soggetto – tale Mariciuc Daniel Florin di 29 anni, già segnalato alle forze di polizia per precedenti in materia di reati contro il patrimonio e con in atto un Divieto di ritorno nel Comune di Venezia, aveva cercato di aprire prima le cantine di un condominio in via Minotto a Marghera e successivamente per poi portarsi presso il Centro Alcolisti Anonimi per continuare i suoi intenti criminosi.
Su disposizione della Sala Operativa della Questura, allertata dalla segnalazione del proprietario della cantina oggetto del primo tentativo di reato, dopo aver notato l’insistenza del soggetto a perpetrare reato nella zona antistante al proprio condominio, le Volanti si recano celermente sul posto, in via F.lli Bandiera, all’altezza del civico 158/a, ubicato quasi all’angolo con la predetta via Minotto, ove si notava un uomo, identificato sempre grazie alla collaborazione del proprietario chiamante.
Quest’ultimo, con una ferita sanguinante alla mano sinistra, dopo aver tentato il furto presso le cantine del condominio segnalato e ove gli operatori di polizia trovavano un pezzo di un manico di scopa in legno sporco di sangue e incastrato nel lucchetto di una cantina, aveva minacciato il segnalate allo scopo di derubarlo del denaro posseduto (10 euro); dopo aver messo a soqquadro i locali del centro alcolisti anonimi “Serenissima” (dal quale erano state comunque portate via in una borsa con delle bevande), accortosi della presenza delle Volanti cercava di allontanarsi velocemente in direzione Malcontenta. Immediatamente il soggetto veniva raggiunto e bloccato, nonché in seguito identificato e portato presso gli uffici della Questura per l’arresto.
Il cittadino rumeno si mostrava fin da subito minaccioso e aggressivo nei confronti degli operanti, procurando una contusione e un’escoriazione nella zona tibiale di uno degli operanti con un calcio. E’ stato infine trattenuto è preso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo con rito direttissimo.

Exit mobile version