Sotto sequestro il panificio Novello di Marghera
I residenti non hanno gradito il sequestro cautelativo del negozio che la famiglia gestisce da 37 anni, in seguito sembra alle lamentele dei vicini infastiditi dal rumore prodotto dall’attività. Non è un momento facile per i negozi del vicinato e tanto meno per i panifici del quartiere. Si tratta della quinta rivendita che viene chiusa in pochi anni senza considerare che il negozio da lavoro a 6 persone.
Ora è al lavoro la Procura e i legali delle parti e dunque i titolari non rilasciano dichiarazioni. Nonostante ciò, qualcuno nel quartiere sta già pensando di organizzare una manifestazione di protesta.
Proteste in vista nel quartiere
Le parole di Alvise Ferialdi, presidente dell’Associazione “Buongiorno Marghera”: “Quello che è avvenuto in questi giorni al panificio Novello, per noi cittadini, è una cosa sconvolgente perchè in pochi giorni si è deciso di chiudere un panificio storico. L’ultima gestione risale a 37 anni fa. Se guardiamo ai dati precedenti parliamo di un panificio che è a Marghera da almeno 70 anni. Siamo allibiti, certamente parliamo di una bega interna con i vicini che speriamo venga risolta nel più breve tempo possibile.”
“Questo perchè il panificio è una necessità primaria per tanti cittadini, soprattutto per Marghera che sta chiudendo molte attività del genere. Infatti, se purtroppo dovremo vedere la chiusura di questo panificio, sarà il quinto all’interno di un brevissimo tempo. Speriamo di no e tifiamo per Marghera.”
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