Chiusura con il botto il 26 luglio con i Rumatera. Alle 21 chiuderanno la stagione di musica e spettacoli di Marghera Estate.
La data finale della manifestazione di musica spetta ai Rumatera, band che rappresenta un’eccezione più unica che rara nel panorama musicale italiano. I ragazzi, tutti provenienti dalla provincia di Venezia, sono stati in grado di unire le tradizioni della propria terra e l’uso del dialetto alla lezione punkrock della scuola californiana anni ’90. La band nasce nell’estate del 2007 dall’idea dei quattro musicisti fondatori. Daniele Russo e Giovanni Gatto, precedentemente nei Catarrhal Noise. Giorgio Gozzo e Luca Perin precedentemente militanti nei Budregassi. Intento della band è quello di riportare in musica lo stile di vita e la mentalità dei Tosi de Campagna. Rappresentano la rivincita di quel mondo fatto di tradizioni, di provincia e di ruspante genuinità contro il messaggio omologante dei talent e reality.
L’apertura del concerto è affidato a Herman Medrano, rapper entrato nella scena musicale veneta con le sue rime graffianti tipicamente in dialetto padovan-veneziano. Con gli anni ha via via consolidato la sua materia, non solo per raccontare come siamo fatti, ma soprattutto per denunciare il marcio che caratterizza molti strati della società contemporanea. Forse è proprio la sua critica attuale e frizzante che lo rende unico e sempreverde. Le sue provocazioni in rima, condite da un tagliente umorismo ed ironiche osservazioni, muovono la folla conquistando il pubblico dei cultori dell’hip-hop e non.
E dal 2 di agosto in piazza Mercato arriva la rassegna Cinema sotto le stelle. Per agevolare le persone che verranno ad ascoltare la musica in piazza e che vogliono lasciare a casa la macchina, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione una corsa straordinaria del tram/bus da piazza Mercato al centro di Mestre.