L’Ulss 3 Serenissima ha progettato la costruzione di un moderno centro sanitario al posto dell’edificio esistente. Questo nuovo polo sanitario avrà la missione di fornire prestazioni ambulatoriali, accogliere medici di base e offrire servizi distrettuali essenziali per la comunità locale. La sua progettazione si incentra sull’accessibilità, collegandosi efficacemente con i mezzi pubblici e integrandosi nella visione più ampia di razionalizzazione della sanità territoriale a Mestre e Marghera.
Risoluzione di un nodo critico con lo sgombero dell’ex asilo
L’edificio è noto per essere stato più volte oggetto di sgomberi e interventi di messa in sicurezza. Ora è destinato a una trasformazione radicale che va al di là dell’aspetto fisico. L’assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, ha sottolineato che questa iniziativa rappresenta una soluzione definitiva per un sito che ha costituito una preoccupazione costante per la sicurezza urbana.
Durante lo sgombero, è stato individuato un cittadino tunisino, la cui posizione giuridica è attualmente sotto esame da parte delle autorità di pubblica sicurezza. Questo evento evidenzia l’attenzione costante delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica in quest’area.
Marghera come punto di riferimento sanitario innovativo
Il progetto di rigenerazione urbana, oltre a rispondere alle esigenze di sicurezza, è un passo significativo nella trasformazione positiva di Marghera. Il nuovo centro sanitario contribuirà anche a rivitalizzare e modernizzare il tessuto urbano. La sua realizzazione segna un impegno tangibile verso una comunità più sana e sostenibile.
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