Marghera- Rinvio sulla vertenza della metro
Ancora un rinvio sulla vertenza della Metro di Marghera. Sindacati e azienda si sono lasciati ieri in tarda serata nell’ incontro organizzato a Mestre con un atteggiamento interlocutorio. Dopo il lungo confronto il sindacato ha incassato la disponibilità della Metro di mantenere il sito di Marghera con il nuovo format già messo in funzione in altre sedi italiane. Questa soluzione era stata negata nei precedenti incontri nei quali la multinazionale aveva annunciato la chiusura senza nessuna via d’uscita. Il nuovo format però è legato a una pesante ristrutturazione nell’organico del personale che dovrebbe essere dimezzato da 72 a 35. A questo proposito nella saletta della RSU di Metro verrà predisposto – per tutto il giorno di venerdì – un punto di consultazione del patronato Inca della Cgil dove verranno analizzate le situazioni previdenziali dei dipendenti per valutare se ci sono i presupposti per pre-pensionamenti o altri ammortizzatori sociali. “Solo dopo questo passaggio – dice Roberto Cappellieri della Filcams di Venezia – andremo alla stretta finale con l’azienda per valutare l’impostazione di Metro o ricorrere alla cassa integrazione in vista della mobilità, che é l’anticamera del licenziamento”