Marghera: tour nelle zone del degrado del quartiere

Ancora degrado urbano nelle vie di Marghera. Sospetto deposito di merce rubata in via dell'Elettricità e rifugi abusivi preoccupano i residenti del quartiere

Sono queste le immagini che, da mesi, i residenti del quartiere di Marghera vedono in via dell’Elettricità.

Sospetto deposito di merce rubata in via dell’Elettricità

Le immagini sono state segnalate alle forze dell’ordine, assieme alla denuncia di rumori di colpi di martello avvertiti all’interno.

Viene mostrato il trasbordo di merce che viene portata all’interno di un capannone abbandonato. Il sospetto dei denuncianti è che si tratti di cassette di sicurezza o delle casseforti dei negozi, divelte e poi portate tra le mura del vecchio stabilimento per romperle indisturbate. Infine, si vede la stessa merce uscire dallo stabile, passata di mano in mano sopra le mura.

Potrebbe trattarsi di operazioni del tutto legali, effettuate dai proprietari dell’edificio. Però, per i cittadini non distratti di Marghera, in quel civico, in via dell’Elettricità, potrebbe nascondersi un deposito di merce rubata.

I segni del degrado urbano a Marghera

Dove c’è un edificio abbandonato nel quartiere, quasi sempre, dentro, c’è una storia di degrado. Come in quest’altra palazzina che si trova in via Rizzardi che è stata transennata a causa della caduta di un cornicione sul marciapiede. All’interno, secondo i residenti, vi hanno trovato rifugio i senzatetto e il tossicodipendenti espulsi dall’ex Cral.

La mappa del degrado è costellata di ruderi dove, chi non ha una casa, ha trovato alloggio. Come in questo edificio in via Carrer. Si vede dalla strada un furgone con un lenzuolo, appeso a fare da tenda, forse un alloggio di fortuna.

Il tour dei buchi del quartiere sarebbe molto lungo, ma ci fermiamo qui per non annoiare.

Affidiamo la chiusura del giro a queste immagini. Si tratta di pezzetti di vetro rimasti per terra. Sono resti della spaccata del finestrino di un’auto che si trovava in sosta in quel punto. È stata presa di mira da chi, in questi edifici, ci pernotta e poi cerca di racimolare spiccioli rovistando nelle auto e nei negozi, dopo essersi fatti strada, rompendo la barriera che li ostacola, ossia i vetri, e causando più danni del furto stesso.

GUARDA ANCHE: Esposito e Tonin, primi all’8° Venice Night Trail

Exit mobile version