L’importanza dell’acqua
Mariano Carraro: “Il tema dell’acqua è fondamentale perché senza acqua non potremmo vivere. Bisogna quindi che noi ampliamo la nostra conoscenza di questa risorsa che in certi momenti però diventa un rischio. Essa è purtroppo un rischio che il nostro territorio patisce e patirà nel corso degli anni, proprio in effetto dei cambiamenti climatici.
Non che prima non piovesse, ma ora il nostro territorio è molto più vulnerabile perché è molto più costruito. Inoltre il nostro ambiente è attaccabile molto più duramente dall’acqua, basta pensare all’apparato industriale.
Dobbiamo dunque anche adattarci ai cambiamenti climatici. Dobbiamo prendere atto che ci sono, dobbiamo contrastarli ma dobbiamo anche adeguarci.
Alluvioni e devastazioni
Il cambiamento climatico ha determinato una concentrazione della piovosità in tempi più ristetti e quindi i nostri sistemi di smaltimento delle acque non sono più in grado di svolgere questa funzione. Richiedono del tempo per essere ricostruiti e ampliati ma non siamo con le mani in mano. Essendo purtroppo anche un disagio nel nostro territorio perché sappiamo bene che quando deve essere rifatta una fognatura bisogna bloccare un tratto di suolo pubblico.
Di questi interventi a Mestre ne sono stati fatti parecchi e continuano a farne. Ho di recente visitato l’impianto di Via Torino che dopo l’allagamento del 2007 è stata un’opera essenziale, completata qualche anno fa.
Questo si chiama adattamento. Interveniamo su una situazione critica di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche.
Adattamento e soluzioni
Dall’altra parte però c’è anche la questione siccità. Effettivamente l’acqua che in alcuni momenti eccede, in altri manca. Conseguentemente noi patiamo momenti di crisi idrica. Ecco che qui i bacini di laminazione che sono stati fatti negli ultimi anni, in seguito agli allagamenti del 2010, possono ora costituire una risorsa anche per i periodi secchi.”
GUARDA ANCHE: Sandro Boato e innalzamento dei mari: soluzioni e prospettive