Maurizio Insana, nato a Cittanova (RC) è ricercatore e divulgatore Sannio Tech – Polo dell’Innovazione. È responsabile della formazione del Centro di Ricerca Finlinea Spa – DF Medica. Esperto nel settore delle risorse umane, ha competenze nel campo delle scienze sociali, è studioso delle relazioni tra genetica, fede e nutrizione. È autore dei libri: “L’Energia è dentro di noi”, “Siamo Energia”, “Alimentazione, DNA, Microbioma”.
Maurizio Insana
Maurizio Insana spiega che prima di tutto bisogna saper ascoltare il proprio corpo e i segnali che questo manda.
Il corpo umano infatti è programmato per funzionare al meglio se i suoi ritmi, Cicli Circadiani e segnali vengono ascoltati e rispettati. Purtroppo nella vita quotidiana di oggi, si è persa questa capacità di ascolto.
Per esempio dovremmo ascoltare il ciclo del sonno del nostro corpo. Il sonno è la ricarica del nostro organismo e squilibri molto forti associati ad esso producono disturbi ed affaticamento.
Gli scopi genetici della vista
“Siamo fatti di cicli, e se saltiamo i cicli, perdiamo energia. Per quanto riguarda la vista, ci deve essere una quantità di ossigeno tale da alimentare i nostri capillari. Da qui sono nati gli antiossidanti, ovvero elementi che combattono il processo ossidativo del corpo. Un alimento antiossidante è per esempio la curcuma e la molecola del coenzima Q10.
Quando dal punto di vista genetico si parla dell’occhio, è il secondo grande progetto che miliardi di anni fa, noi ci siamo trovati a ricevere per poter distinguere quella fascia di frequenze e quei colori fondamentali utili alla vita.
L’occhio è proprio programmato per due eventi fondamentali: la ricerca del cibo e la riproduzione sessuale. Compito dell’occhio è di vedere la bellezza. I colori sono in funzione dell’ambiente. Tutto è programmato per alimentarsi e per la riproduzione del sesso.
Il senso della bellezza passa attraverso il nervo ottico, che viene elaborato da una camera oscura.