Salute e benessere

Medici di famiglia in pensione: strategie per le assunzioni

Nel corso del 2021 sono diversi i medici di famiglia che hanno cessato l'attività per pensionamento e l'Ulss 4 si sta adoperando per sostituirli

Nel corso del 2021 sono diversi i Medici di Medicina Generale che hanno cessato l’attività per pensionamento, ed altri nei prossimi mesi lasceranno l’attività. L’Ulss 4 ha già messo in atto le procedure per gestire una situazione che si delinea in tutta la regione, soprattutto per la carenza di medici di famiglia. Questo in collaborazione anche con le amministrazioni comunali per trovare soluzioni condivise.

Un’impresa per nulla semplice per l’Ulss 4

“L’impresa non è affatto semplice – dichiara il direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi -. In tutto il territorio nazionale vi è una importante carenza di medici. Diversi neolaureati saranno disponibili nei prossimi mesi, ma è chiaro che non sarà sufficiente attendere i nuovi medici. È necessario attuare strategie differenti.

Qui bisogna distinguere quanto può essere fatto a livello di singola azienda sanitaria da quanto si potrà fare a livello centrale. Un riguardo particolare va alla programmazione del corso di laurea in Medicina e Chirurgia che coinvolge le Università. Questo fronte vede la Regione Veneto impegnata da tempo nel richiedere la formazione di più professionisti”.

Come reperirà l’Ulss 4 nuovi medici di famiglia

Per il reperimento di nuovi medici di famiglia, l’Ulss 4 si sta muovendo su più fronti. In primis per la ricostruzione delle medicine di gruppo che si erano disciolte per la cessazione di alcuni medici.

Servono infatti almeno 3 MMG per ogni medicina di gruppo. Questo già dal mese di luglio per consentire nel sandonatese e in altri ambiti una più agevole presa in carico degli utenti. La medicina di gruppo, fortunatamente, permette ai medici di poter contare sul valido aiuto di collaboratori di studio e infermieri.

In aumento il massimale per i medici

È in fase di aumento il massimale per i singoli medici, cosa che ha consentito in questi giorni di dare una risposta immediata a Noventa di Piave dopo la cessazione del dottor Pignata.

Analogamente verrà fatto a San Donà di Piave, dove sono previste varie cessazioni entro fine anno. Il percorso è già stato condiviso dagli stessi medici interessati e dai loro rappresentanti sindacali in attesa che arrivi il medico titolare.

Nuovi spazi per i medici

In collaborazione con le amministrazioni comunali è in corso l’individuazione di spazi da mettere a disposizione dei nuovi medici. Questa collaborazione ha recentemente portato al reclutamento di un nuovo medico, il dottor Pasqual, per Musile e Meolo. Si è poi in attesa dell’assegnazione dei nuovi medici titolari a fronte dei diversi posti vacanti. Ciò sarà possibile dopo la pubblicazione delle relative graduatorie.

Cosa fare quando i medici di famiglia vanno in pensione?

Chi intende usufruire dell’assistenza di un altro medico di medicina generale a seguito della cessazione del titolare, può prenotare un appuntamento presso l’anagrafe sanitaria: mediante il CUP telefonico 0421.1547154 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 17, il sabato dalle 8 alle 12.30), mediante l’applicazione per telefonino “iCUP Mobile”, attraverso il portale internet www.aulss4.veneto.it (selezionando CUP on-line) o presso lo sportello CUP ospedaliero.

È inoltre possibile effettuare la scelta anche per e-mail, inviando il modello di richiesta cambio medico reperibile su www.aulss4.veneto.it (sezione modulistica) a: anagrafe.jesolo@aulss4.veneto.it; anagrafe.portogruaro@aulss4.veneto.it; anagrafe.sandona@aulss4.veneto.it.

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