Mel C ci ha messo vent’anni per accettarsi come persona
Nonostante fosse una Spice Girl, Melanie Chisholm (in arte Mel C) rivela al Guardian di aver impiegato vent’anni per accettarsi: «Ho sofferto di depressione. Sentivo di non essere abbastanza. Mi chiedevo: sono la stessa di sempre o sono questa persona qui che tutti credono che io sia? Sono come mi vogliono loro o come mi voglio io?». E ora, a 45 anni d’età, è pronta per continuare a cantare senza più ansia: «Ad un certo punto mi sono detta: ho avuto una carriera incredibile: è tempo di accettare ogni piccolo pezzo di me, anche quelli che non mi piacciono».
I difficili anni con le Spice Girls e l’arrivo della depressione
L’ex Spice ha ricordato il periodo della grande popolarità, con i collaterali effetti negativi: «Negli anni del successo non pensavamo al futuro. C’erano periodi talmente pieni di viaggi e di eventi che guardando le foto non capivamo subito dove erano state scattate». E il suo corpo entrò in modalità “sopravvivenza”: quando non cantava passava tutto il tempo in palestra, mangiava solo frutta e verdura. E quando Geri salutò la compagnia, nel maggio del 1998, arrivò la depressione.
Oggi sta meglio grazie alla musica, alla terapia e alla figlia
Inoltre, dopo lo scioglimento delle Spice Girls, tentò inutilmente di inseguire una carriera da solista, ma oggi – afferma – ha superato quel brutto momento, grazie alla musica, alla terapia e alla figlia decenne che chiama «La mia maestra». E non ha paura di ritrovarsi con le altre: «Incontrarle nel 2018 è stato una favola. Volevamo uno show che fosse nostalgico ma anche moderno, una celebrazione, che portasse tutti a riunirsi», però – precisa – niente più nuovi brani insieme.