La 73esima edizione del festival più acclamato e aspettato dagli italiani, il festival di Sanremo, è stato vinto dal cantautore Marco Mengoni con il singolo “Due Vite.” L’artista si è trovato, per la seconda volta, a tenere il mano l’ambita statuetta del leone di Sanremo, consegnatagli dal conduttore televisivo Amadeus.
Le parole di Mengoni sull’Eurovision
Successivamente ai festeggiamenti sul palco, in sala stampa, Mengoni afferma che ciò che lo ha portato a scrivere la canzone vincitrice sono stati dei momenti difficili della sua vita e che penserà a doversi esibire sul palco dell’Eurovison in un secondo momento. “Piano piano ci penseremo e ci prepareremo al meglio per andare all’Eurovision. Per ora sono molto contendo di vedere Liverpool.” dichiara.
“Siamo tutti vincitori di questo festival” aggiunge, inoltre, il cantautore, complimentandosi anche con tutte le donne che hanno partecipato. Il vincitore, tra l’altro, dice che non per altro i partecipanti sono 27, come le foglie presenti sul trofeo e che quindi desidererebbe darne una a ciascuno.
La lettera e l’invito di Zelensky
Durante l’ultima serata, il presentatore Amadeus ha letto la dichiarazione lasciata da Zelensky sotto forma di lettera, in cui dichiara di voler invitare il vincitore del festival ad andare a Kiev nel “giorno della vittoria”, riaffermando con sicurezza che l’Ucraina vincerà la guerra.
Durante la conferenza stampa, quindi, Mengoni ha risposto all’invito del presidente. “Mi farebbe piacere andarci, ma ci andrei tutti insieme: più andiamo meglio è. Più voci siamo, più forte arriva il messaggio” conclude il cantautore.