Inedita esposizione “settembrina” del mercatino dell’antiquariato in piazza domenica a Mirano. Effetti collaterali dell’annullamento della Fiera di San Matteo, causa emergenza Covid: solitamente la concomitanza dei due appuntamenti della terza domenica di questo mese “spostava” gli antiquari e i collezionisti in via Gramsci, ma quest’anno una Piazza Martiri insolitamente libera consentirà di riprendere l’appuntamento mensile con “Gli oggetti dei nonni” nella sua location tradizionale, dove si svolge tutti gli altri mesi.
Mercatino dell’antiquariato
Ad organizzare il mercatino è come sempre Confcommercio del Miranese in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Mirano, che per questo mese porteranno in piazza ben 110 espositori, tra professionisti del settore e hobbisti. In tutto saranno 140 bancarelle di oggetti vintage e d’antiquariato, pezzi da collezione per tutti i gusti e le età, provenienti anche da fuori regione e habitué delle più tradizionali piazze calcate dagli antiquari.
Sarà l’occasione per rivivere la piazza come luogo di ritrovo, nonostante l’assenza delle giostre, con negozi aperti e locali con plateatici allargati in questo finale d’estate. Per l’occasione si potrà anche approfittare delle ultime visite guidate al Castelletto del Belvedere, riaperto per l’estate dal Comune, mentre nei locali e ristoranti del centro torna l’iniziativa “A tavola con la tradizione”, che propone prelibati menù legati all’appuntamento del mercatino, con piatti pensati e preparati da ogni gestore in base alla propria fantasia, per scoprire i sapori tipici della tradizione.