Mercato ortofrutticolo di Rialto: approvato il riordino

Approvata anche l'introduzione di nuove categorie merceologiche di vendita nel mercato di Mestre e di Marghera

Un nuovo volto per il mercato giornaliero di Rialto, ma anche di San Michele a Mestre e quello di Marghera. È quanto prevede la delibera approvata oggi dal Consiglio comunale, con 26 voti favorevoli, 2 contrari e 6 astenuti. Si dà così il via libera alla modifica del vigente Piano del commercio per un restyling delle aree commerciali.

La nuova delibera approvata

“I mercati giornalieri di Rialto, S. Michele di Mestre e di Marghera costituiscono parte significativa del sistema mercatale veneziano in ragione della loro tradizione storica e del ruolo che rivestono. Sono un riferimento della vendita al dettaglio per i consumatori della città,” specifica la delibera.

Nello specifico, l’area mercatale ortofrutticola di Rialto prevede la razionalizzazione delle occupazioni più accentrate sulla ‘Pescheria’ a seguito del trasferimento, con conseguente liberazione, della gran parte delle attuali occupazioni in area ‘Casaria’. I lavori di nuova infrastrutturazione consentiranno, entro il 2022, la modifica delle occupazioni di suolo pubblico nell’area di mercato.

Inoltre è stato approvato all’unanimità l’emendamento con cui l’Amministrazione comunale intende predisporre, con il coinvolgimento delle categorie economiche e delle Municipalità, un piano di rilancio del mercato di Rialto prendendo spunto da esperienze positive delle principali città europee senza snaturare il suo legame con i residenti ma al contempo cogliendo le opportunità derivanti dal ruolo di Venezia nel mondo, valorizzando le produzioni locali, escludendone la somministrazione.

I mercati giornalieri di Mestre e Marghera

Per quanto riguarda il mercato di S. Michele a Mestre, a seguito della sua nuova allocazione ed infrastrutturazione, sarà consentita una maggiore differenziazione dell’offerta merceologica. Oggi, infatti, è presente solamente un’offerta per l’alimentare, ortofrutta ed ittico.

Con la nuova delibera, si approva la dislocazione dei nuovi posteggi con modifica merceologica del posteggio n. 46, da ortofrutta ad alimentare, rivendita di olio, vini e liquori/prodotti dell’alveare/miscele di caffè.

L’ampliamento dell’offerta caratterizzerà anche il riordino dell’area mercatale di Marghera. In particolare, attraverso la trasformazione di vendita per il posteggio n. 3 dove la merceologia di vendita da ortofrutta lascerà spazio ai prodotti tipici regionali italiani sfusi e confezionati.

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