Il prossimo ultimo dell’anno segnerà una tappa significativa per Mestre, con la chiusura della storica barberia di via Querini da parte di Gaetano Amoruso. Dopo sei decenni di dedizione al mestiere, Gaetano festeggerà il meritato pensionamento, mettendo fine a una lunga e illustre carriera.
Gaetano Amoruso, 60 anni di maestria e dedizione alla barberia
Aperta negli anni ’60 dal padre di Gaetano, la bottega è stata un punto di riferimento a Mestre, diventando un’autentica istituzione grazie alla maestria tramandata di generazione in generazione. Fin dall’età di 15 anni, Gaetano ha imparato i segreti del mestiere dal padre, diventando col tempo una figura rispettata e ammirata nella comunità.
La barberia ha mantenuto intatto il suo stile retrò degli anni ’60, distinguendosi per le storiche sedute a cavallino destinate ai bambini. L’attenzione ai dettagli, la professionalità e la gentilezza di Gaetano sono evidenziate dalle numerose recensioni positive sui social e dalla fedeltà di clienti affezionati che apprezzano la sua abilità unica nel taglio di capelli.
Oltre al calore degli amici e dei clienti, Gaetano può vantare elogi da parte di personaggi illustri, tra cui il Patriarca di Venezia Marco Ce’, il segretario don Valerio Comin, recentemente scomparso, e Don Dino Pistolato, una figura di spicco nella Diocesi e Caritas Veneziana.
Mestre dice addio a un maestro del taglio
L’Assessore Costalonga, uno dei clienti più affezionati di Gaetano, ha voluto rendere omaggio al barbiere consegnandogli la targa del Comune di Venezia. Costalonga ha dichiarato: “Sono felice che Gaetano possa andare in pensione soddisfatto per il suo trascorso ed i traguardi raggiunti. Mi rammarico solo del fatto che perderò il mio parrucchiere di fiducia, una persona speciale, umile e riservata, ma con una professionalità e bravura come pochi.”
Con la chiusura della sua storica bottega, Gaetano Amoruso lascia un vuoto nel panorama locale, ma il suo lascito di professionalità e umanità rimarrà indelebile nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e frequentare la sua barberia.
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