Nelle ultime giornate, la Squadra Mobile della Questura di Venezia ha compiuto un significativo passo avanti nella lotta alla criminalità diffusa, arrestando uno spacciatore di sostanze stupefacenti a Mestre. L’individuo è sospettato di essere coinvolto nel traffico di eroina, con destinazione la piazza di spaccio di Mestre.
La strategia di azione della Polizia contro lo spacciatore
L’attività investigativa della Squadra Mobile ha permesso di individuare il sospettato e seguirne i movimenti con attenzione. Dopo una dettagliata osservazione, gli agenti hanno effettuato un intervento mirato, bloccando il soggetto insieme al veicolo e procedendo con un accurato controllo.
2 kg di eroina nascosti nell’auto del sospettato a Mestre
Durante la perquisizione dello spacciatore e dell’auto, gli agenti hanno rinvenuto circa 2 chilogrammi di eroina nascosti nel veicolo. Si stima che questa quantità, se immessa sul mercato al dettaglio, avrebbe fruttato un considerevole guadagno in migliaia di euro.
L’impegno costante contro lo spaccio nel quadrilatero di Via Piave
Questo ennesimo successo delle forze dell’ordine conferma l’efficacia delle attività svolte dalla Squadra Mobile nel territorio di Mestre, in particolare all’interno del Quadrilatero di Via Piave. Quest’area è stata oggetto di interventi mirati che hanno già portato a numerosi arresti, dimostrando un impegno costante nella prevenzione e nel contrasto alla diffusione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti in città.
L’arresto di questo sospettato e la conseguente disarticolazione dell’attività di spaccio rappresentano un passo importante nel mantenere la sicurezza nella comunità e nel debellare la criminalità legata alle droghe nella regione di Venezia.
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