Mestre: i Carabinieri viaggiano con le auto ibride

Le società Leaseplan e Toyota Motor Italia hanno consegnato al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri le chiavi di una Yaris ibrida che è già in uso.

Le società Leaseplan e Toyota Motor Italia hanno consegnato poco più di un mese fa al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri le chiavi di una Yaris ibrida, la prima di una flotta composta da 250 auto ibride che “indosseranno” la livrea della Benemerita.

Le nuove auto ibride

Sono tutte caratterizzate dalla classica tinta blu con strisce rosse, disegnata secondo i dettami del nuovo corso stilistico delle vetture dell’Arma, dalla coppia di lampeggianti blu e dai segnalatori luminosi miniaturizzati a LED. Per quanto riguarda le dotazioni esterne, installato sul tetto c’è un faro di ricerca a luce LED. Dentro l’abitacolo ci sono due supporti per le armi d’ordinanza a bloccaggio meccanico, nonché sistemi di radiocomunicazione, integrati sulla plancia. Il bagagliaio, poi, è dotato di scrittoio in plastica ricavato nella cappelliera posteriore ed un organizzatore del vano bagagli per le dotazioni operative.

L’utilizzo: quando e dove?

Da giorni un veicolo è già in uso ai Carabinieri della Compagnia di Mestre, della Stazione capoluogo in particolare, per consentire di controllare nel migliore dei modi le aree pedonali e i parchi urbani, spesso frequentati da numerose persone, senza alcun impatto ambientale.

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