Cristian Apostol, artista moldavo nato a Plop, e’ presente con una mostra al centro culturale Kolbe che sarà visitabile fino al 17 luglio. E’ contento di poter esporre 33 tra le sue opere a Venezia.
Un po’ di storia
La sua vita è stata segnata sin dall’infanzia dalla passione per il disegno e la pittura. La sera quando la famiglia si riuniva dopo una lunga giornata di lavoro, il piccolo Cristian Apostol prendeva un quaderno del nonno e dipingeva. I suoi soggetti preferiti erano i suoi sogni e il cielo stellato. Ha studiato alla Scuola d’Arte dove si è diplomato con il massimo dei voti. In Portogallo poi ha perfezionato il suo attuale stile che ora ha un nome: simbolismo associativo.
La mostra di Cristian Apostol
“E’ un artista particolare che sente la voglia di fare – sottolinea Stefano Zanus, artista e curatore della mostra – spero di trasmettere la sua vitalità”. La mostra si presenta ricca di tanti elementi e porta nel territorio una risorsa in più aprendo le porte alla cultura internazionale.
Per un approccio all’opera
Il giornalista Alberto Boccanegra dice di lui: “Interpreta figure umane con tratti decisi e allo stesso tempo scomposti legandoli a diversi simboli. La scelta del colore è quella di abbagliare, quasi accecare”. Insomma il segreto è partire dai dettagli per poi leggere l’insieme della sua opera.