Mestre, quartiere Altobello: spacciatori occupano alloggi Ater

 
Mancano i contatori della luce e del gas e un’anziana di 76 anni a cui è stata assegnata una casa popolare alla Giudecca, da due mesi non ci può entrare e cosi viene ospitata ogni giorno da parenti anche diversi. Il comune, le è stato detto, non ha il denaro per installare i contatori. Erano stati tolti proprio dall’ufficio casa per impedire un’occupazione abusiva. E questo è il paradosso, chi ha avuto l’assegnazione non può entrare in casa e chi non ne ha diritto continua ad occupare alloggi popolari. Il fenomeno è in crescita, dice l’Ater e ad Altobello è nato un centro di spaccio.

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