La convoca del COSP
Il fenomeno ha spinto il prefetto di Venezia, Darco Pellos, a convocare per giovedì il COSP (Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica) al fine di affrontare l’emergenza. Il crescente numero di furti e atti vandalici, soprattutto nelle ultime settimane, sta destando allarme non solo tra i residenti, ma anche tra le autorità.
Nella notte tra lunedì e martedì, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha visitato personalmente le zone più colpite, accompagnato dagli assessori Simone Venturini (Politiche Sociali) ed Elisabetta Pesce (Sicurezza), dal comandante della polizia locale Marco Agostini, dal vice Gianni Franzoi e dalle squadre antidroga.
Anche gli operatori di strada e i vertici dei settori comunali erano presenti, raccogliendo le segnalazioni dei residenti. I cittadini hanno descritto con precisione cosa accade quotidianamente nei loro quartieri: borseggiatori che frequentano determinati locali, attività di spaccio e consumo di droghe in orari e luoghi ben noti.
Gli interventi contro le spaccate
Di fronte a questa situazione, il sindaco Brugnaro ha annunciato un cambio di passo deciso: “Da qui a Natale serve un’operazione di pulizia”. Tra le misure annunciate, il sindaco ha promesso la rimozione delle biciclette abbandonate o attaccate ai pali, il sequestro di mezzi che circolano senza luci e l’introduzione di cartelli multilingue per informare sulle nuove regole.
Brugnaro ha inoltre chiesto agli operatori di Veritas di intervenire per rimuovere i numerosi rifiuti ingombranti lasciati lungo le strade, come materassi, reti e pezzi di arredo.
Il vertice previsto in prefettura si concentrerà sulla questione delle spaccate, che colpiscono soprattutto i commercianti. Le vetrine distrutte provocano spesso più danni dei furti stessi, e molti negozianti stanno valutando di chiudere i battenti, esasperati dalla situazione.
L’obiettivo del COSP sarà trovare soluzioni concrete per contrastare l’ondata di criminalità e garantire maggiore sicurezza a Mestre e Marghera.
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