La buona notizia di oggi riguarda Mestre dove sabato scorso un gruppo di studenti del Gritti si sono trasformati in “ciceroni” per raccogliere fondi destinati al restauro della chiesa di San Girolamo.
I ragazzi, che frequentano l’istituto con indirizzo turistico, hanno fatto da guida a cittadini e visitatori, accompagnandoli alla scoperta di edifici religiosi, che non vengono quasi mai presi in considerazione negli itinerari consueti.
Un’occasione per riscoprire e valorizzare pezzi pregiati di storia, cultura e arte che si nascondono nel centro di Mestre. Il progetto ha coinvolto contemporaneamente tutte le chiese storiche: la Madonna della Salute in via Torre Belfredo, la chiesa di San Carlo (Cappuccini), la chiesetta di San Rocco in via Manin, il Duomo di San Lorenzo e, naturalmente, la chiesa di San Girolamo. L’iniziativa è iniziata alle 9, proseguendo nelle ore di apertura non dedicate alle celebrazioni. Così i visitatori più curiosi sono stati guidati alla scoperta di ciò che tutti vedono, ma che pochi conoscono veramente.
I risultati non sono mancati: alla fine la raccolta fondi è stata pari a quasi 900 euro e i ragazzi sono tornati a casa con una bella esperienza personale e, in chiave futura, anche professionale.
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