Cambio lo scenario sulle strade mestrine. Su tre dei punti più trafficati di Mestre al posto dei semafori ora ci sono tre rotatorie. In questi giorni è in corso la sperimentazione
Al ritorno dalle vacanze i mestrini hanno trovato tre rotatorie in più al posto dei semafori lungo il tratto che collega il Terraglio alla stazione ai Quattro Cantoni(dal sottopasso del Terraglio all’incrocio con via Circonvallazione, via Castellana e via Torre Belfredo), all’uscita dal quartier San Paolo (all’intersezione con via Torre Belfredo, via Padre Giuliani e via Filiasi) e per il quadrivio Miranese (all’incrocio tra le vie Miranese, Piave, Circonvallazione e Carducci).
Si tratta di tre snodi strategici per la mobilità della città che creavano code nelle ore di punta. Il test vero e proprio entrerà nel vivo dal 12 settembre con la riapertura delle scuole.
Dalle simulazioni è risultato che ai Quattro Cantoni, all’uscita dal sottopasso del Terraglio, con il semaforo acceso i tempi medi di attesa erano di 55 secondi; con la nuova rotatoria scendono a 22.
Su via Terraglio la coda in prossimità dell’incrocio, nelle ore di punta, scenderà dagli attuali 128 metri a 59 metri, con tempi medi di attesa che passeranno da 80 secondi a soli 22. Da via Castellana, oggi, nelle ore di punta, i tempi medi di attesa per poter attraversare l’incrocio sono di 98 secondi; con la rotatoria scendono a 52 secondi.
Analisi anche all’uscita di via Filiasi: con il semaforo i tempi medi di attesa nelle ore di punta ammontavano a 38 secondi; con la rotatoria si riducono a 9 secondi. La coda nelle ore di punta arrivava ai 90 metri; con la rotatoria dovrebbe scendere a 20. E tra Miranese e via Piave si stima che, anche negli orari peggiori, gli incolonnamenti passeranno da 80 a 20 metri.