Sport e solidarietà
Partendo da Piazza Ferretto, oltre 1200 partecipanti hanno affrontato tre percorsi di diversa lunghezza: 6, 10 e 20 chilometri. Il tracciato ha condotto gli atleti attraverso alcuni dei principali spazi verdi di Mestre, tra cui il Parco Bissuola, il Bosco dell’Osellino e Forte Marghera, per concludersi nuovamente in Piazza Ferretto.
L’assessore alla Promozione del territorio, Paola Mar, ha descritto l’evento come “un momento di sport e solidarietà”. Mentre altre autorità locali, tra cui il vicesindaco Andrea Tomaello e il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Raffaele Pasqualetto, hanno partecipato attivamente all’evento.
La presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, ha presieduto la cerimonia di premiazione finale, sottolineando l’importanza della manifestazione per la comunità.
Beneficenza e promozione
Il ricavato della Maratonina sarà devoluto a tre importanti realtà locali: Avapo Mestre, il Poliambulatorio Emergency di Marghera e la Lilt di Venezia. Durante la giornata, gli stand di queste associazioni, insieme a molti gazebo di altre realtà sportive, hanno attirato l’attenzione dei partecipanti. Hanno offert operciò un’opportunità di promozione delle loro attività.
L’edizione di quest’anno ha visto un miglioramento nell’assistenza con sei punti di ristoro posizionati lungo il percorso, uno ogni 3 chilometri, facilitando la partecipazione anche a chi non è un corridore abituale. Le iscrizioni sono rimaste aperte fino all’ultimo, permettendo a molte persone di unirsi all’evento anche all’ultimo momento.
Una comunità unita attraverso la Maratonina
La Maratonina di Mestre ha rappresentato non solo una corsa, ma un’importante occasione di socializzazione e condivisione per la comunità. Numerose associazioni sportive locali hanno partecipato attivamente, mostrando l’energia e l’impegno che caratterizzano la città.
Molti rappresentanti delle associazioni hanno espresso la loro soddisfazione, evidenziando come questo tipo di manifestazione possa contribuire a far crescere la partecipazione cittadina e a far conoscere le realtà locali.
Con il successo di quest’edizione, si guarda già al futuro, con la possibilità di organizzare eventi simili e di coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini. La Maratonina di Mestre, con il suo spirito di solidarietà e inclusione, si conferma quindi un appuntamento atteso e fondamentale per la comunità.
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