È serie B per il Mestrina nuoto.Ma il sogno potrebbe andare in frantumi: mancano le strutture.
Grande entusiasmo per il Mestrina nuoto che, nell’ultima sfida del campionato di serie C contro il Verona, ha trionfato, aggiudicandosi la promozione in serie B. Un ottimo lavoro è stato difatti svolto da Marcello Roggio, l’allenatore della squadra, che dopo la retrocessione non ha mai smesso di infondere fiducia e di incoraggiare i ragazzi. Durante la partita i marcatori sono stati 8 e fra questi spicca sicuramente Alessandro Rivola, che ha totalizzato 6 gol nella partita e 67 reti totali nell’intero campionato. Tutta la strategia del Mestrina ruotava però attorno alla sfida contro il Vicenza Libertas: non solo i fatti premiano il Mestrina ma anche le statistiche, con più reti segnate e meno subite rispetto al Vicenza. Ora si apre la panoramica della serie B ma per cominciare a pensare a delle prospettive future è ancora troppo presto. A Venezia, difatti, il Mestrina non dispone di una piscina lunga 33 metri, indispensabile per gareggiare in serie B. Si spera quindi che con i fondi dell’amministrazione comunale si possa riuscire a realizzare il sogno della squadra e degli appassionati di pallanuoto, deluso da ben oramai 20 anni.