Il Nove trasmetterà il documentario che accusa Michael Jackson, Sfera Ebbasta si difende con “Mademoiselle”, mentre l’Home Festival ha arruolato Aphex Twin.
Arriva anche in Italia “Leaving Neverland“, il documentario di quattro ore sulle molestie di Michael Jackson nei confronti degli allora ragazzini Wade Robson e James Safechuck, che ha sconvolto il mondo dello spettacolo e non solo. Lo trasmetterà il canale Nove del digitale terrestre, nelle prime serate del 19 e 20 marzo. Il regista Dan Reed, che ne parla come del «#MeToo di Michael Jackson», vorrebbe realizzare un sequel con altre presunte giovani vittime della popstar defunta: Jordan Chandler e Gavin Arvizo.
Altro cantante sotto attacco negli ultimi mesi è il nostro trapper numero uno Sfera Ebbasta che, con il nuovo singolo “Mademoiselle“ pubblicato oggi, risponde per le rime alle polemiche e alle critiche piovutegli addosso dopo la tragedia di Corinaldo, accusato di essere un vero e proprio “modello negativo“. Nel lungo messaggio condiviso su Instagram durante il weekend, Gionata Boschetti (il suo nome all’anagrafe) aveva anticipato: «Non ho mai detto niente, sono sempre stato zitto… Però noto che la situazione sta diventando veramente ridicola, tragica», aggiungendo: «I ragazzini mi prendono come esempio non perché fumo le canne, ma perché ce l’ho fatta».
Un altro che ce l’ha fatta è Aphex Twin, una delle leggende della musica elettronica, l’ultimo nome rivelato – in ordine di tempo, ma ne arriveranno altri – dagli organizzatori del nuovo Home Festival, che si è spostato da Treviso al Parco San Giuliano di Mestre, dove andrà in scena dal 12 al 14 luglio.
Aphex Twin suonerà nella giornata d’apertura, che vedrà sul palco anche le rock band Editors e The Vaccines. Il giorno dopo si ballerà con Paul Kalkbrenner, oltre ad ascoltare LP e Pusha T, mentre per la chiusura di domenica sono in cartellone il dj e produttore Mura Masa e il rapper Young Thug, al debutto nel nostro paese.
