Il miglio è un cereale antico appartenente alla famiglia delle Graminacee, il cui nome botanico è Panicum miliaceum. La pianta, che può arrivare fino ad un metro e mezzo di altezza, produce questi piccoli semini lisci, che costituiscono appunto la parte edibile. Il miglio, che era molto consumato nell’antica Roma, quando veniva mangiato al posto della carne, è oggi poco diffuso in Occidente per uso umano, e viene soprattutto usato come mangime per uccelli. Invece è assai utilizzato in Africa e in Asia, soprattutto in India, dove si pensa sia nato questo cereale.
Il miglio in commercio è quello decorticato, ossia privato della cuticola esterna, e questo lo rende meno ricco di fibre ma più veloce da cuocere. Le sue proprietà nutritive sono tante (QUI per conoscerle), motivo per cui dovremmo ricominciare a rivalutarlo come parte integrante della nostra alimentazione. A “Il ballo è servito”, il programma in onda su Radio Venezia tutti i giorni (dal lunedì al venerdì, fra le 12 e le 14), con Sante lo chef della musica, abbiamo fatto Miglio al Timo con Patate dolci e Carote, preparato in 5 minuti con 35-40 minuti di cottura, per 4 persone:
- 300 gr di miglio
- un cucchiaio di timo fresco tritato finemente
- 2 patate dolci rosse sbucciate e tagliate a pezzi
- 2 carote sbucciate e tagliate a tocchetti
- un litro di brodo di pollo
Miglio al Timo con Patate dolci e Carote, si fa così
Procedimento: mettete il miglio e il brodo in una pentola, portate a ebollizione, quindi abbassate la fiamma e fate sobbollire per 20 minuti. Unite le patate e le carote e cuocete per altri 15-20 minuti o finché il miglio sarà tenero. Infine, unite il timo, regolate di sale e servite caldo.