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“Miglio di Mestre” e “Corri X”, lo sport per via Piave

Riprendersi la città con una corsa podistica notturna riempiendo gli spazi che ora sono occupati dai pusher e dai tossicodipendenti. E' il bersaglio centrato dagli organizzatore del Miglio di Mestre

Siamo alla conclusione del Miglio di Mestre e della Corri X. Sentiamo le opinioni di Luigi Brugnaro, Andrea Tomaello, Elisabetta Pesce, Fabrizio Coniglio, Pietro Bernardoni, Pietro Rosa Salva e del vincitore, Luca Solone.

Miglio di Mestre

“Sindaco, lei è sempre stato un uomo di sport, e attraverso di esso si può rivitalizzare certi angoli della città”

Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia: “Soprattutto grazie agli sportivi del Miglio di Mestre. Il bello è vedere i quartiere che si riappropria di via Piave. Sono pochi momenti, ma sono belli da vivere. Adesso ci sono i 5 km, poi ci sono anche i Mille con i bambini. Bisogna ringraziare tutte le associazioni, gli organizzatori. Molto bene.”

Andrea Tomaello, vice sindaco del Comune di Venezia: “Assolutamente sì, lo sport recupera i quartieri e occupa gli spazi che di solito sono occupati dai delinquenti. Con sport, cultura, arte e aggregazione si cerca di mandar via degli sbandati. Di sicuro non si risolve il problema di via Piave con questa iniziativa, ma è un piccolo tassello. SI vuole dare un messaggio positivo, di vivere di più la nostra città attraverso lo sport. Noi ci fermiamo qua, ci piacerebbe riprendere anche il kilometro”.

Elisabetta Pesce, assessore alla sicurezza di Venezia: “Questa è un’iniziativa che coinvolge tutti. Ci sono bambini e ragazzi, cittadinanza e residenti ne sono felici”.

Fabrizio Coniglio, presidente Panathlon International Club di Mestre: “Se fosse per me correrei ogni venerdì sera, perché questo è anche un modo per far sentire la città vicina, e sentirci parte di essa. Più noi scendiamo in strada, meno gentaglia vediamo, quindi più sport è l’antidoto contro la delinquenza”.

Pietro Bernardoni, vice-presidente FIDAL Venezia e allenatore: “Sono venuto qui per supportare queste iniziative Venice Marathon, che dobbiamo ringraziare, perché fa assolutamente bene. Abbiamo appena visto la categoria esordienti e subito dopo i cadetti. SI tratta di uno stimolo per i ragazzi e per l’atletica leggera, dobbiamo solo continuare in questa direzione”.

Il commento degli organizzatori

Pietro Rosa Salva, presidente di Venice Marathon: “Stiamo vivendo belle emozioni e una grande partecipazione, qualitativa e quantitativa, anche dal punto di vista agonistico. Ricordiamoci che questa è un’iniziativa prima di tutto sportiva. Però non possiamo nascondere che vi sia una grande valenza promozionale per il territorio e per quest’area di Mestre che ha bisogno di essere vissuta meglio.

Siamo felici di aver accolto il messaggio dell’amministrazione comunale di organizzare questo evento, con la collaborazione di altre società sportive. Credo che la manifestazione stia mostrando la sua validità sotto tutti gli aspetti. Abbiamo poi un bel pubblico che sta vivendo questa serata, e vive via Piave in modo diverso dal solito”.

Luca Solone, vincitore Miglio di Mestre 2023: “Ho scelto all’ultimo momento di venire, su indicazione del mio amico e collega Bernardoni. Nonostante un’agguerrita concorrenza, sono riuscito a vincere e mi sono divertito. Adesso, durante l’estate cercherò di mantenermi un po’ in forma e poi punterò ad una nuova maratona verso fine anno.”

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