I Misteri del Veneto raccontati dal giornalista scrittore Alberto Toso Fei. Storie antiche e moderne, dolci o tragiche, frutto di oltre due millenni di trasmissione orale che sono diventate tradizione popolare.
Misteri del Veneto
Questo è il tema della serata noalese della rassegna “Sotto le stelle… a parlar di Veneto” promossa dalle Pro loco del Decumano.
A fare da cornice alle storie raccontate sul palco da Toso Fei sette artisti che con tecniche diverse hanno illustrato le varie vicende in diretta proiettate sullo schermo gigante.
Fate e streghe, anguàne e mazzariòli, orchi e salbanèlli, i leggendari folletti dispettosi che intrecciano le criniere dei cavalli durante la notte; e poi leggende di santi e di mostri, storie arcane di fantasmi e di omicidi, luoghi misteriosi e da scoprire. Vicende amorose belle e drammatiche al punto da divenire oggetto di alcune opere di William Shakespeare, storie antiche e moderne, dolcissime o tragiche, frutto di oltre due millenni di trasmissione orale che diventano tradizione popolare.
Alberto Toso Fei
È diventato un’autorità sul tema dei misteri grazie ai suoi libri e alla direzione del festival che ogni autunno da un decennio anima le serate di tante località del Veneto, su iniziativa della Regione e dell’Unione regionale delle Pro loco. Stiamo parlando di Alberto Toso Fei, giornalista e scrittore veneziano, discendente da una antica famiglia di vetrai di Murano che venerdì 11 settembre sarà a Noale nell’ambito della rassegna
Esperto di storia segreta e di mistero, Toso Fei recupera nei suoi libri il patrimonio della tradizione orale per riportare il fascino delle storie perdute nei loro luoghi, sperimentando l’incontro tra le antiche leggende e le nuove tecnologie. È tradotto in più lingue. La sua graphic novel “Orientalia, mille e una notte a Venezia”, illustrata da Marco Tagliapietra è stata candidata al Premio Strega.